Versione | Carburante | Cv | Anno di fab. | Motore | Informazioni |
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ESPRIT 2.0 GT3 16V | Benzina | 243 | Dal 1997 al 2002 | MPI | Consultare |
ESPRIT 2.0 S 3 | Benzina | 162 | Dal 1975 al 1978 | 907 | Consultare |
ESPRIT 2.2 S 3 | Benzina | 143 | Dal 1980 al 1992 | 912 | Consultare |
ESPRIT 2.2 S 3 | Benzina | 162 | Dal 1980 al 1992 | 912 | Consultare |
ESPRIT 2.2 TURBO | Benzina | 214 | Dal 1980 al 1992 | 910 | Consultare |
ESPRIT 2.2 TURBO | Benzina | 219 | Dal 1980 al 1992 | 910 | Consultare |
ESPRIT 2.2 TURBO 16V | Benzina | 305 | Dal 1994 al 2002 | 910 S | Consultare |
ESPRIT 2.2 TURBO S4 | Benzina | 268 | Dal 1993 al 2001 | 910 S | Consultare |
ESPRIT 2.2 TURBO SE | Benzina | 268 | Dal 1989 al 1993 | 910 S | Consultare |
ESPRIT 3.5 V8 32V TWIN TURBO | Benzina | 354 | Dal 1996 al 2006 | LOTUS 618 | Consultare |
La testata dei cilindri LOTUS ESPRIT è posizionata nella parte superiore del motore, sopra ad ogni cilindro, e la sua funzione è quella di garantire una perfetta chiusura delle camere di combustione.
Su di essa sono inoltre montati numerosi elementi, come le valvole di aspirazione e di scarico e i collettori, che terminano con delle flange per il fissaggio degli organi meccanici successivi.
La testata presenta al suo interno dei fori per la lubrificazione delle valvole per mezzo dell’olio motore e, nei motori dotati di raffreddamento a liquido, dei canali per la circolazione del refrigerante. Le testate dei motori alimentati a benzina sono dotate di fori filettati per l’inserimento delle candele di accensione, mentre nei motori diesel questi fori fungono da sede per gli iniettori del carburante.
Nel corso degli anni, le caratteristiche delle testate sono state via via modificate, per raggiungere prestazioni e livelli di efficienza sempre maggiori.