Turbine per SEAT Altea

Versione Carburante Cv Anno di fab. Motore Informazioni
ALTEA 1.4 Benzina 86 Dal 2006 al 2009 BXW Consultare
ALTEA 1.4 16V Benzina 85 Dal 2006 al 2007 BXW Consultare
ALTEA 1.4 TSI Benzina 125 Dal 2007 al 2009 CAXC Consultare
ALTEA 1.6 Benzina 102 Dal 2007 al 2009 CCSA Consultare
ALTEA 1.6 Benzina 102 Dal 2004 al 2006 BGU Consultare
ALTEA 1.6 Benzina 102 Dal 2005 al 2006 BSE Consultare
ALTEA 1.6 Benzina 102 Dal 2005 al 2006 BSF Consultare
ALTEA 1.8 TSI Benzina 160 2007 BYT Consultare
ALTEA 1.8 TSI Benzina 160 Dal 2007 al 2009 BZB Consultare
ALTEA 1.9 TDI Diesel 105 Dal 2005 al 2009 BLS Consultare
ALTEA 1.9 TDI Diesel 105 Dal 2006 al 2009 BXE Consultare
ALTEA 1.9 TDI Diesel 105 Dal 2004 al 2006 BJB Consultare
ALTEA 1.9 TDI Diesel 105 Dal 2004 al 2006 BKC Consultare
ALTEA 2.0 FSI Benzina 150 Dal 2005 al 2009 BVY Consultare
ALTEA 2.0 FSI Benzina 150 Dal 2005 al 2009 BVZ Consultare
ALTEA 2.0 FSI Benzina 150 Dal 2004 al 2006 BLR Consultare
ALTEA 2.0 FSI Benzina 150 Dal 2004 al 2006 BLY Consultare
ALTEA 2.0 T FSI Benzina 200 Dal 2006 al 2009 BWA Consultare
ALTEA 2.0 T FSI FREETRACK Benzina 200 Dal 2007 al 2009 BWA Consultare
ALTEA 2.0 TDI Diesel 140 Dal 2005 al 2009 BMM Consultare

Il turbocompressore SEAT ALTEA è un componente che sfrutta i gas in uscita dai cilindri del motore (generati dalla combustione del carburante) per azionare una turbina, posizionata sul collettore di scarico.

Questo sistema è noto con il nome di sovralimentazione ed il suo vantaggio è quello di aumentare il rendimento del motore, sia che si tratti di un motore alimentato a benzina, sia diesel.

Il suo funzionamento consiste nel comprimere l’aria prima che entri nei cilindri, dove si mescola con il combustibile, migliorando ed arricchendo la miscela dando più potenza al motore.

Le parti principali del turbocompressore sono appunto, come indica il suo nome, la turbina ed il compressore, le quali sono montate sullo stesso asse. I gas di scarico, uscendo dai cilindri, azionano la turbina la quale farà girare il compressore, ad essa solidale.

Recentemente, nei motori diesel, è stata introdotta una tipologia di turbocompressore particolare, denominato a geometria variabile. Questo permette di aumentare o diminuire l’azione dei gas di scarico sulla turbina, regolando così la pressione di sovralimentazione. L’impiego della geometria variabile non è possibile nei motori a benzina, a causa dell’elevata temperatura dei gas di scarico.

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