Turbine per MITSUBISHI Sigma

Versione Carburante Cv Anno di fab. Motore Informazioni
SIGMA Benzina 76 Dal 1980 al 1982 4G32 Consultare
SIGMA Benzina 87 Dal 1980 al 1982 M431, M432 Consultare
SIGMA Benzina 158 Dal 1981 al 1982 4G52 TURBO Consultare
SIGMA Benzina 99 Dal 1979 al 1980 M531-35 Consultare
SIGMA Benzina 103 Dal 1980 al 1982 M531, M532 Consultare
SIGMA 2.0 Benzina 95 Dal 1984 al 1985 M432 Consultare
SIGMA 2.0 Benzina 95 Dal 1985 al 1987 M462T Consultare
SIGMA 2.0I Benzina 145 Dal 1992 al 1995 6A12 Consultare
SIGMA 2.0I Benzina 125 Dal 1990 al 1992 6G71 Consultare
SIGMA 2.0I 24V Benzina 146 Dal 1992 al 1995 6A12 Consultare
SIGMA 2.5I Benzina 175 Dal 1990 al 1995 6G73 Consultare
SIGMA 2.5I 24V Benzina 175 Dal 1990 al 1995 6G73 Consultare
SIGMA 2.5I 24V 4WD Benzina 175 Dal 1990 al 1995 6G73 Consultare
SIGMA 2.5I 4WD Benzina 175 Dal 1990 al 1995 6G73 Consultare
SIGMA 2.6 Benzina 103 Dal 1984 al 1985 M531 Consultare
SIGMA 2.6 Benzina 103 Dal 1984 al 1985 M532 Consultare
SIGMA 2.6 Benzina 113 Dal 1984 al 1985 M561 Consultare
SIGMA 2.6 Benzina 113 Dal 1984 al 1985 M562 Consultare
SIGMA 2.6 Benzina 113 Dal 1985 al 1987 M562T Consultare
SIGMA 2.6 Benzina 113 Dal 1986 al 1987 M571 Consultare

Il turbocompressore MITSUBISHI SIGMA è un componente che sfrutta i gas in uscita dai cilindri del motore (generati dalla combustione del carburante) per azionare una turbina, posizionata sul collettore di scarico.

Questo sistema è noto con il nome di sovralimentazione ed il suo vantaggio è quello di aumentare il rendimento del motore, sia che si tratti di un motore alimentato a benzina, sia diesel.

Il suo funzionamento consiste nel comprimere l’aria prima che entri nei cilindri, dove si mescola con il combustibile, migliorando ed arricchendo la miscela dando più potenza al motore.

Le parti principali del turbocompressore sono appunto, come indica il suo nome, la turbina ed il compressore, le quali sono montate sullo stesso asse. I gas di scarico, uscendo dai cilindri, azionano la turbina la quale farà girare il compressore, ad essa solidale.

Recentemente, nei motori diesel, è stata introdotta una tipologia di turbocompressore particolare, denominato a geometria variabile. Questo permette di aumentare o diminuire l’azione dei gas di scarico sulla turbina, regolando così la pressione di sovralimentazione. L’impiego della geometria variabile non è possibile nei motori a benzina, a causa dell’elevata temperatura dei gas di scarico.

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