Versione | Carburante | Cv | Anno di fab. | Motore | Informazioni |
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LEXCEN 3.8I | Benzina | 170 | Dal 1989 al 1991 | VH | Consultare |
LEXCEN 3.8I | Benzina | 174 | Dal 1991 al 1993 | VH | Consultare |
LEXCEN 3.8I | Benzina | 177 | Dal 1993 al 1995 | VH | Consultare |
LEXCEN 3.8I | Benzina | 200 | Dal 1995 al 1997 | VH | Consultare |
LEXCEN WAGON 3.8I | Benzina | 170 | Dal 1989 al 1991 | VH | Consultare |
LEXCEN WAGON 3.8I | Benzina | 174 | Dal 1991 al 1993 | VH | Consultare |
LEXCEN WAGON 3.8I | Benzina | 177 | Dal 1993 al 1995 | VH | Consultare |
LEXCEN WAGON 3.8I | Benzina | 200 | Dal 1995 al 1997 | VH | Consultare |
La testata dei cilindri TOYOTA LEXCEN è posizionata nella parte superiore del motore, sopra ad ogni cilindro, e la sua funzione è quella di garantire una perfetta chiusura delle camere di combustione.
Su di essa sono inoltre montati numerosi elementi, come le valvole di aspirazione e di scarico e i collettori, che terminano con delle flange per il fissaggio degli organi meccanici successivi.
La testata presenta al suo interno dei fori per la lubrificazione delle valvole per mezzo dell’olio motore e, nei motori dotati di raffreddamento a liquido, dei canali per la circolazione del refrigerante. Le testate dei motori alimentati a benzina sono dotate di fori filettati per l’inserimento delle candele di accensione, mentre nei motori diesel questi fori fungono da sede per gli iniettori del carburante.
Nel corso degli anni, le caratteristiche delle testate sono state via via modificate, per raggiungere prestazioni e livelli di efficienza sempre maggiori.