Turbine per VOLKSWAGEN Lt

Versione Carburante Cv Anno di fab. Motore Informazioni
LT 28 2.0 Benzina 69 Dal 1976 al 1982 CL Consultare
LT 28 2.0 Benzina 75 Dal 1975 al 1982 CH Consultare
LT 28 2.3 Benzina 143 Dal 1996 al 2001 AGL Consultare
LT 28 2.4 Benzina 84 Dal 1983 al 1986 HS Consultare
LT 28 2.4 Benzina 90 Dal 1982 al 1992 DL Consultare
LT 28 2.4 Benzina 95 Dal 1988 al 1996 1E Consultare
LT 28 2.4 DIESEL Diesel 69 Dal 1989 al 1992 1S Consultare
LT 28 2.4 DIESEL Diesel 69 Dal 1992 al 1996 ACT Consultare
LT 28 2.4 DIESEL Diesel 75 Dal 1979 al 1982 CP Consultare
LT 28 2.4 DIESEL Diesel 75 Dal 1982 al 1992 DW Consultare
LT 28 2.4 DIESEL TURBO Diesel 92 Dal 1988 al 2006 1G Consultare
LT 28 2.4 DIESEL TURBO Diesel 95 Dal 1992 al 1996 ACL Consultare
LT 28 2.4 DIESEL TURBO Diesel 102 Dal 1982 al 1992 DV Consultare
LT 28 2.5 SDI Diesel 75 Dal 1996 al 2001 AGX Consultare
LT 28 2.5 TDI Diesel 83 Dal 2001 al 2006 BBE Consultare
LT 28 2.5 TDI Diesel 90 Dal 1999 al 2001 APA Consultare
LT 28 2.5 TDI Diesel 95 Dal 2001 al 2006 BBF Consultare
LT 28 2.5 TDI Diesel 102 Dal 1996 al 1999 AHD Consultare
LT 28 2.5 TDI Diesel 109 Dal 1999 al 2006 ANJ Consultare
LT 28 2.5 TDI Diesel 109 Dal 2002 al 2006 AVR Consultare

Il turbocompressore VOLKSWAGEN LT è un componente che sfrutta i gas in uscita dai cilindri del motore (generati dalla combustione del carburante) per azionare una turbina, posizionata sul collettore di scarico.

Questo sistema è noto con il nome di sovralimentazione ed il suo vantaggio è quello di aumentare il rendimento del motore, sia che si tratti di un motore alimentato a benzina, sia diesel.

Il suo funzionamento consiste nel comprimere l’aria prima che entri nei cilindri, dove si mescola con il combustibile, migliorando ed arricchendo la miscela dando più potenza al motore.

Le parti principali del turbocompressore sono appunto, come indica il suo nome, la turbina ed il compressore, le quali sono montate sullo stesso asse. I gas di scarico, uscendo dai cilindri, azionano la turbina la quale farà girare il compressore, ad essa solidale.

Recentemente, nei motori diesel, è stata introdotta una tipologia di turbocompressore particolare, denominato a geometria variabile. Questo permette di aumentare o diminuire l’azione dei gas di scarico sulla turbina, regolando così la pressione di sovralimentazione. L’impiego della geometria variabile non è possibile nei motori a benzina, a causa dell’elevata temperatura dei gas di scarico.

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