Versione | Carburante | Cv | Anno di fab. | Motore | Informazioni |
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STARION 2.0 TURBO | Benzina | 150 | Dal 1984 al 1985 | 4G63 | Consultare |
STARION 2.0 TURBO | Benzina | 150 | Dal 1986 al 1987 | 4G63 | Consultare |
STARION 2.0 TURBO | Benzina | 170 | Dal 1982 al 1984 | 4G63T | Consultare |
STARION 2.0I TURBO | Benzina | Da 150 a 170 | Dal 1982 al 1988 | 4G63 | Consultare |
STARION 2.0I TURBO INTERCOOLER | Benzina | Da 173 a 180 | Dal 1983 al 1988 | 4G63 | Consultare |
STARION 2.6I TURBO | Benzina | 147 | Dal 1986 al 1990 | G54B KAT. | Consultare |
STARION 2.6I TURBO INTERCOOLER | Benzina | Da 147 a 155 | Dal 1986 al 1990 | G54B KAT. | Consultare |
STARION 2.6I TURBO INTERCOOLER | Benzina | 178 | Dal 1986 al 1990 | G54B KAT. | Consultare |
La testata dei cilindri MITSUBISHI STARION è posizionata nella parte superiore del motore, sopra ad ogni cilindro, e la sua funzione è quella di garantire una perfetta chiusura delle camere di combustione.
Su di essa sono inoltre montati numerosi elementi, come le valvole di aspirazione e di scarico e i collettori, che terminano con delle flange per il fissaggio degli organi meccanici successivi.
La testata presenta al suo interno dei fori per la lubrificazione delle valvole per mezzo dell’olio motore e, nei motori dotati di raffreddamento a liquido, dei canali per la circolazione del refrigerante. Le testate dei motori alimentati a benzina sono dotate di fori filettati per l’inserimento delle candele di accensione, mentre nei motori diesel questi fori fungono da sede per gli iniettori del carburante.
Nel corso degli anni, le caratteristiche delle testate sono state via via modificate, per raggiungere prestazioni e livelli di efficienza sempre maggiori.