Turbine per FORD Explorer

Versione Carburante Cv Anno di fab. Motore Informazioni
EXPLORER 2.3I Benzina 0 Dal 1993 al 1999 A Consultare
EXPLORER 3.0I Benzina 147 Dal 1993 al 1999 U Consultare
EXPLORER 4.0 Benzina 205 Dal 2000 al 2006 0 Consultare
EXPLORER 4.0 I Benzina 207 Dal 1996 al 1998 X MPI Consultare
EXPLORER 4.0I Benzina 162 Dal 1992 al 1996 0 Consultare
EXPLORER 4.0I Benzina 162 Dal 1996 al 1999 VZA Consultare
EXPLORER 4.0I Benzina 162 Dal 1999 al 2001 VZA Consultare
EXPLORER 4.0I Benzina 165 Dal 1992 al 1996 X Consultare
EXPLORER 4.0I Benzina Da 204 a 214 Dal 1996 al 2006 X MPI Consultare
EXPLORER 4.0I Benzina 214 Dal 2001 al 2003 2ZA Consultare
EXPLORER 4.0I Benzina 214 Dal 2003 al 2006 2ZA Consultare
EXPLORER 4.0I 4WD Benzina 213 Dal 2001 al 2003 E Consultare
EXPLORER 4.0I 4X4 Benzina Da 147 a 162 Dal 1991 al 1996 0 Consultare
EXPLORER 4.0I 4X4 FFV Benzina 213 Dal 2000 al 2005 0 Consultare
EXPLORER 4.0I FFV Benzina 213 Dal 2000 al 2005 0 Consultare
EXPLORER 4.6I Benzina 242 Dal 1996 al 2003 0 Consultare
EXPLORER 4.6I Benzina 242 Dal 2003 al 2006 4ZA Consultare
EXPLORER 4.6I 4X4 Benzina 242 Dal 2001 al 2005 0 Consultare
EXPLORER 5.0I Benzina 218 Dal 1995 al 2001 0 Consultare
EXPLORER 5.0I Benzina 218 Dal 1995 al 2006 P SFI Consultare

Il turbocompressore FORD EXPLORER è un componente che sfrutta i gas in uscita dai cilindri del motore (generati dalla combustione del carburante) per azionare una turbina, posizionata sul collettore di scarico.

Questo sistema è noto con il nome di sovralimentazione ed il suo vantaggio è quello di aumentare il rendimento del motore, sia che si tratti di un motore alimentato a benzina, sia diesel.

Il suo funzionamento consiste nel comprimere l’aria prima che entri nei cilindri, dove si mescola con il combustibile, migliorando ed arricchendo la miscela dando più potenza al motore.

Le parti principali del turbocompressore sono appunto, come indica il suo nome, la turbina ed il compressore, le quali sono montate sullo stesso asse. I gas di scarico, uscendo dai cilindri, azionano la turbina la quale farà girare il compressore, ad essa solidale.

Recentemente, nei motori diesel, è stata introdotta una tipologia di turbocompressore particolare, denominato a geometria variabile. Questo permette di aumentare o diminuire l’azione dei gas di scarico sulla turbina, regolando così la pressione di sovralimentazione. L’impiego della geometria variabile non è possibile nei motori a benzina, a causa dell’elevata temperatura dei gas di scarico.

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